I requisiti dell’in house secondo la Cassazione

legittimazione del promissario acquirente

Le SU della Suprema Corte di Cassazione sono ritornate sui requisiti dell’in house providing soffermandosi in particolare sul cd “controllo analogo”. Come è noto, le condizioni che consentono di qualificare l’ente come societa’ in house providing sono stati individuati dalla giurisprudenza e poi fatti propri dal Legislatore e consistono in:  “a) il capitale sociale sia …

Sconto al concessionario: il parere della Corte dei Conti

Una recente deliberazione della Corte dei conti affronta l’interessante tematica della possibilità dell’ente di rinegoziare il contratto di locazione (concedendo uno sconto al privato) stipulato a seguito della concessione di un bene pubblico. Il giudice contabile sottolinea come ai sensi dell’art. 1 comma 1 bis della legge n.241/1990  “la Pubblica Amministrazione nell’esercitare la sua riconosciuta …

Dipendenti pubblici: inerzia e danno erariale

Un nuovo trend è decisamente in atto nelle novelle normative e giurisprudenziali che coinvolgono la materia della responsabilità dei dipendenti pubblici. L’obiettivo è quello di superare il muro di gomma che spesso l’amministrazione para davanti ai cittadini a discapito della tutela delle situazioni giuridiche soggettive di questi ultimi. Ci si è resi conto infatti della …

SCOMPUTO DEL COSTO DI COSTRUZIONE: IL PARERE DELLA CORTE DEI CONTI

LA SEZIONE ABRUZZO, CON PARERE 130/2020/PAR DEL 12 GIUGNO 2020, IN RISPOSTA AL QUESITO DEL COMUNE DI LANCIANO, SI È PRONUNCIATA NEGATIVAMENTE SULLA POSSIBILITÀ DI SCOMPUTARE IL COSTO DI COSTRUZIONE. Come è noto, in base all’art. 16 del Testo unico dell’edilizia (d.p.r. 6 giugno 2001, n. 380), la realizzazione di determinati interventi urbanisticamente rilevanti è …

Compensi amministratori società partecipate: il parere della Corte dei Conti

Recentemente la Corte dei Conti Sez. Liguria ha formulato un parere in merito alla vicenda dei limiti ai compensi degli amministratori delle società partecipate. La vicenda La AC richiedente aveva formulato una serie di quesiti in ordine alla disciplina dei compensi degli amministratori delle “altre società pubbliche”, diverse da quelle strumentali contemplate dal comma 4 …

Danno da contrattazione collettiva decentrata illegittima. Seconda Parte

legittimazione del promissario acquirente

Se i rappresentanti sindacali delle parti privati non rispondono innanzi la Corte di Conti, discorso diverso vale per i soggetti che agiscono per la parte pubblica. Costoro infatti sono soggetti ad una specifica responsabilità amministrativa, per eventuali danni arrecati all’ente a seguito della sottoscrizione e dell’applicazione di contratti non conformi ai vincoli derivanti dalla legge …

Danno da contrattazione collettiva decentrata illegittima: i soggetti coinvolti

Passiamo in rassegna una recente sentenza della Corte dei Conti Sicilia con oggetto il danno erariale da contrattazione decentrata illegittima. La pronuncia ha il pregio di trattare e di chiarire numerosi punti critici in ordine ai profili responsabilità relativi alle varie figure coinvolte nella contrattazione decentrata. La vicenda Il danno in contestazione trae origine dall’esborso …