SCOMPUTO DEL COSTO DI COSTRUZIONE: IL PARERE DELLA CORTE DEI CONTI

LA SEZIONE ABRUZZO, CON PARERE 130/2020/PAR DEL 12 GIUGNO 2020, IN RISPOSTA AL QUESITO DEL COMUNE DI LANCIANO, SI È PRONUNCIATA NEGATIVAMENTE SULLA POSSIBILITÀ DI SCOMPUTARE IL COSTO DI COSTRUZIONE. Come è noto, in base all’art. 16 del Testo unico dell’edilizia (d.p.r. 6 giugno 2001, n. 380), la realizzazione di determinati interventi urbanisticamente rilevanti è …

Titoli edilizi e false rappresentazioni

Il presente scritto si pone il fine di analizzare il caso, non infrequente, di un titolo edilizio ottenuto in base a false rappresentazioni.  Ebbene la giurisprudenza del Consiglio di Stato è  costante nel ritenere che, quando un titolo abilitativo sia stato ottenuto dall’interessato in base ad una falsa o comunque erronea rappresentazione della realtà sia …

Il concessionario che commette un abuso edilizio decade dalle concessione

Una recente sentenza del Tar Lazio ha posto nuovamente l’accento sulla connessione fra la commissione di un abuso edilizio da parte  del concessionario e la decadenza di quest’ultimo dalla concessione demaniale marittima. Come è noto l’art. 47 del R.D. n. 327 del 1942 (Codice della navigazione) alla lettera b), annovera tra le cause che possono …

Attività edificatoria in assenza dei piani attuativi

La lettura di una recente sentenza del Consiglio di Stato ci porta a trattare la questione di quale sia il  regime edificatorio applicabile per i casi in cui la disciplina urbanistica preveda una edificabilità condizionata all’approvazione di appositi piani attuativi, laddove gli stessi non siano stati adottati. Per i Giudici amministrativi la valutazione della situazione …

Indici di edificabilità: brevi note

Riportiamo alcune considerazioni del Consiglio di Stato in ordine agli indici di edificabilità.  In materia edilizio-urbanistica l’individuazione degli indici di edificabilità, intesa come calcolo della volumetria di ciascun intervento assentibile, dipende dalle caratteristiche della zona sulla quale insiste la superficie da considerare.  Per le zone già urbanizzate, la superficie che viene in rilievo è quella …

Ancora sull’istanza di sanatoria edilizia: presenza di opere abusive ulteriori e doppia conformità

Il Consiglio di Stato in una recente sentenza è tornato a tratteggiare i profili di legittimità dell’istanza di sanatoria edilizia. In particolare si è riaffermato che:“La valutazione della sanabilità delle opere incluse nell’istanza presentata ai sensi dell’art. 36 DPR 380/2001, nel caso in cui nella stessa area di pertinenza coesistano altre opere abusive non considerate …

Rapporto fra ordinanza di demolizione e istanza di sanatoria

In un recente arresto i giudici del Consiglio di Stato si sono preoccupati di chiarire i termini del rapporto fra l’ordinanza di demolizione di un immobile abusivo e l’istanza di sanatoria presentata dal proprietario dello stesso. Più nel dettaglio il caso esaminato aveva ad oggetto una domanda di sanatoria presentata dopo l’emissione dell’ordine di demolizione. …

Abusi edilizi: termine per impugnare il titolo edilizio da parte del terzo

Da quando inizia a decorrere, per il terzo, il termine per impugnare un titolo edilizio ritenuto illegittimo? Il Consiglio di Stato ha recentemente fornito alcune delucidazione in ordine a questo interrogativo la cui soluzione è solo in apparenza semplice. Innanzitutto è necessario ripercorrere le linee ermeneutiche fino ad ora tracciate dalla giurisprudenza che individuavano il …

Il Consiglio di Stato torna sul diniego di condono

In una recente sentenza i Giudici amministrativi sono tornati ad evidenziare alcune peculiarità del provvedimento di diniego di condono edilizio. Va premesso che è pacifico l’orientamento giurisprudenziale per cui, in presenza di vincoli insistenti sul territorio non è il provvedimento di diniego, ma quello di assenso alle modificazioni del territorio a richiedere una congrua motivazione …

Vicinitas e interesse ad agire nei ricorsi avverso strumenti urbanistici

Recentemente i Giudici del Consiglio di Stato sono ritornati sul concetto di vicinitas relativamente ai ricorsi in materia di edilizia urbanistica. Più nel dettaglio la cd vicinitas, ossia lo stabile collegamento con la zona interessata dall’intervento, può certamente ritenersi fondamento della legittimazione ad agire purché sia accompagnata anche dalla presenza di una lesione concreta ed attuale …